“La situazione per quanto riguarda
il mais appare piuttosto semplice: nel
2013 l’Italia importava quasi 4 milioni
di tonnellate e i nostri principali fornitori
erano l’Ucraina, che non produce
mais ogm, e i Paesi comunitari. La
quota di mais importata da Paesi con
coltivazioni ogm (Brasile, Argentina,
Stati Uniti) incide per pochi punti percentuali
per un totale di circa 100.000
tonnellate, di cui il Brasile ne fornisce
circa 96.000.”
il mais appare piuttosto semplice: nel
2013 l’Italia importava quasi 4 milioni
di tonnellate e i nostri principali fornitori
erano l’Ucraina, che non produce
mais ogm, e i Paesi comunitari. La
quota di mais importata da Paesi con
coltivazioni ogm (Brasile, Argentina,
Stati Uniti) incide per pochi punti percentuali
per un totale di circa 100.000
tonnellate, di cui il Brasile ne fornisce
circa 96.000.”