Il primo animale OGM, geneticamente modificato, in
grado di crescere ad una velocità doppia rispetto alle specie selvatiche, è già
stato “creato”…..è un pesce…….un salmone.
I creatori di questo Supersalmone
affermano che, grazie
all'introduzione nel suo DNA di un transgene che regola la produzione di un ormone della crescita, ogni
individuo sarà in grado di raggiungere la maturità in due anni anziché in tre-quattro,
garantendo un'efficienza maggiore nella conversione del mangime in carne.
L’avventura di coloro
che si sono cimentati in questa impresa,
ovviamente fatta allo scopo di alleviare i problemi alimentari che affliggono
il nostro Pianeta, è iniziata
nel 1991 e ancora non si è conclusa, in quanto la FDA (Food and Drug Administration), pur essendosi
pronunciata positivamente sulle qualità nutrizionali e ambientali di questo
pesce nel 2010, non è ancora completamente convinta delle sue caratteristiche.
Una
forte opposizione al supersalmone arriva dalla Food & Water
Wathc, una delle più grandi associazioni ambientaliste americane, che
denuncia i tentativi di addomesticare i regolamenti dell'FDA in senso
favorevole all'approvazione di animali GM, e definisce il supersalmone inutile
e rischioso.
Occorre infine ricordare
che presupposto indispensabile per lo sfruttamento della Transgenesi (OGM) Animale
è la Clonazione degli animali stessi, poiché la riproduzione sessuale tende a far
scomparire la modifica introdotta, mentre la riproduzione clonata la rende
stabile, consentendo di ottenere animali tutti identici.
A questo punto varrebbe la
pena di riflettere almeno sulla perdita di biodiversità….una perdita di non
poco conto.
Ancora una volta, anche
nell’ambito degli “animali OGM clonati”, si spera che gli interessi economici
non prevalgano su quelli dei cittadini e si auspica che il WTO (Organizzazione
Mondiale del Commercio) non ci obblighi ad importare carne ottenuta da “Animali
OGM Clonati”, poiché ritenuta “Sostanzialmente equivalente” a quella naturale.