Gent. dott. Macrì,
il Suo sforzo è sicuramente apprezzabile, poichè sono 20 anni che si parla di OGM in Italia e ancora, purtroppo, non ne siamo venuti fuori.
Mi dispiace, però, farle notare che il Suo documento contiene una serie di inesattezze, che non contribuiscono certo ad impostare una discussione serena e tranquilla sull'argomento, come Lei vorrebbe.
Sul Creso lasciamo perdere, anche se, a mio parere, questa si chiama disinformazione. Nella Sua presunta obiettività, non può far credere ai comuni cittadini che sono decine di anni che mangiamo OGM......non è vero! Purtroppo il frumento duro Creso non rientra nella fattispecie prevista dalla vigente legislazione. Se poi Lei è in grado di cambiare le leggi, tutti quanti saremo d'accordo nel definire il Creso un OGM.
Nel Suo documento, ci sono poi una serie di inesattezze, guarda caso tutte favorevoli all’introduzione degli OGM o, quantomeno, idonee a formare un'opinione favorevole agli OGM da parte del lettore:
- non è vero che la pianta è indenne agli insetti fitofagi, gli insetti dopo poche generazioni maturano una resistenza genetica alla tossina Bt;
- non è vero che un unico trattamento diserbante elimina le erbe infestanti. Negli USA, a causa della massiccia utilizzazione dello stesso diserbante le erbe infestanti hanno maturato una resistenza genetica al diserbante. C’è poi il problema delle piante coltivate che diventano infestanti. C’è poi il problema del passaggio del transgene alle parentali selvatiche;
- le piante che resistono nel tempo alla conservazione non esistono. Avevano fatto il pomodoro, ma l’hanno ritirato dal mercato perchè aveva un sapore metallico, in pratica faceva schifo;
- le piante OGM che resistono ad ambienti avversi (caldo, freddo, sale, ecc.), purtroppo, ancora non esistono. Ma Lei pensa che se esistessero non sarebbero adottate e ci sarebbero opinioni contrarie?
- le piante con più vitamine, tipo Golden Rice o pomodoro arricchito di vit. A, non esistono. Tenga poi presente che il pomodoro arricchito di vit. A, prodotto italiano, ha un minor contenuto di licopene…..è la solita coperta stretta. Poi sappiamo benissimo che, soprattutto nel caso di vitamine liposolubili, è dannosa per la salute sia una carenza di vitamine, sia un eccesso delle stesse;
- le piante OGM che non contengono allergeni ancora non esistono;
- le piante OGM che producono farmaci sono farmaci e non alimenti, non possiamo metterle nello stesso capitolo. Ma Lei crede che i contrari agli OGM alimentari siano contrari all’insulina transgenica?
- ben vengano microrganismi che producono farmaci, ma non sono alimenti.
Dott. Macrì, mi consenta, un documento mediocre, che non contiene proposte condivisibili. Per esempio avesse scritto che gli OGM per essere accettati devono, ripeto devono, avere il transgene nei cloroplasti, che devono avere promotori inducibili e che non devono avere marcatori antibiotici……forse avrebbe dato un contributo all’adozione degli OGM.
Macrì, mi scusi, ma devo essere molto franco…..un documento che non apporta nulla alla discussione in atto e che, probabilmente, è destinato a quel 20% di consumatori che sono favorevoli agli OGM.